Proseguendo nell’evoluzione iniziata nel 2014 con la fatturazione elettronica alla PA, con la Legge di Bilancio 2018 il Governo ha istituito l’obbligatorietà della Fatturazione Elettronica tra privati a partire dal 1 gennaio 2019.
L’obbligo è scattato il 1 luglio 2018 per quanto riguarda le prestazioni rese da soggetti subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulato con una pubblica amministrazione.
La gestione della fatture elettroniche avverrà attraverso l’utilizzo del formato XML (già adottato con l’avvento dell’obbligatorietà della fatturazione elettronica alla PA) e implicherà l’obbligo della conservazione sostitutiva.
Dall’obbligo di fatturazione elettronica rimarranno escluse le cessioni:
– verso soggetti non titolari di partita IVA;
– da parte di contribuenti minimi e forfettari;
– verso e da contribuenti non residenti o non stabiliti in Italia, per i quali, però, sarà necessario effettuare una sorta di “spesometro” dedicato, entro il giorno 5 di ogni mese.
L’obbligo si accompagnerà ad una serie di semplificazioni, tra cui:
– l’eliminazione dell’adempimento relativo alla presentazione dell’elenco dei dati delle fatture emesse e ricevute, ma non anche delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche;
– dichiarazione IVA precompilata e relativi modelli F24 di versamento precompilati, a beneficio di professionisti e imprese in contabilità semplificata, oltre all’eliminazione dei registri IVA.
I vantaggi della Fatturazione Elettronica
Passare alla fattura elettronica, significa registrare un vantaggio economico tangibile: secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano, il beneficio del passaggio dal processo “tradizionale” alla fatturazione elettronica si assesta tra i 7,5 e gli 11,5 euro a fattura, per organizzazioni che producono/ricevono un volume di fatture superiore alle 3.000 all’anno.
La fatturazione elettronica è un concreto passo verso l’innovazione, un salto in termini di competitività, di efficienza e di trasparenza che molte aziende hanno già compiuto, registrando benefici tangibili sia dal punto di vista gestionale che organizzativo.
Fonte: Osservatorio Digital Innovation Politecnico di Milano –Ed.2016 |
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SB Italia, in qualità di intermediario nel processo di Fatturazione Elettronica, mette a disposizione i propri servizi, sistemi e la propria competenza per agevolare il passaggio definitivo alla fatturazione elettronica B2B, senza alcun limite di compatibilità. La nostra esperienza più che ventennale, nell’ambito della gestione documentale e servizi connessi (ogni anno processiamo oltre 80 milioni di documenti), ci consente di adeguarci alle richieste dei nostri clienti per consentire lo scambio delle fatture direttamente in formato elettronico, indifferentemente dal formato utilizzato da fornitori e clienti.
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